comitato EUR

Eur-Tor de' Cenci, gara per il filobus

Repubblica — 03 gennaio 2008 pagina 1 sezione: ROMA

Una gara da 200 milioni di euro per i filobus che collegheranno l' Eur a Tor de' Cenci, Tor Pagnotta e Trigoria. «Entro poche settimane - spiega Mauro Calamante, assessore alla Mobilità - sarà pubblicato il bando di gara che comprende anche l' acquisto di oltre 50 mezzi da 18 metri l' uno e la realizzazione del deposito a Tor de' Cenci dove prima c' era un campo nomadi. è un intervento strategico perché da Tor de' Cenci all' Eur ci vorrà meno di mezz' ora, quando oggi serve un' ora. E questo filobus sarà collegato con la stazione Marconi della metro B. Ovviamente stiamo parlando di corridoi della mobilità, con la separazione dal traffico privato. E per questo avremo 3 parcheggi di scambio: uno a Tor de' Cenci e due sulla Colombo all' altezza del raccordo». Invece sul lato Laurentina, con un altro parcheggio, si arriva a Tor Pagnotta oltre il Gra fino a Trigoria, con il servizio anche per il nuovo ospedale e il collegamento con la metro B all' altezza di Laurentina. Dall' aggiudicazione del bando da 200 milioni, i tempi previsti sono 33 mesi. «Inoltre è stata appena pubblicata - dice l' assessore - la gara per il nodo di Termini, con scadenza a febbraio, importante perché riguarderà gli accessi alle linee A e B della metro». Ancora nella zona della stazione, è pronto il bando Atac per nuovo il attestamento dei tram 5 e 14, oggi in via Amendola e che arriveranno invece nell' area tra via Manin e Termini, accanto al cosiddetto dente spezzato. E ancora: entro un mese cantieri aperti per il corridoio della mobilità di Tor Vergata, che da Osteria del Curato permetterà di raggiungere, con nuovi bus diesel euro 5, l' università e il policlinico di Tor Vergata e la nuova città dello sport di Calatrava. «Dalla partenza dei lavori, servirà un anno di cantiere» dice Calamante. E sull' Ecopass, introdotto ieri dal Comune di Milano? «A Roma» conclude Calamante «esiste una regolazione dell' accesso al cCntro già dal 1996. Applichiamo un criterio diverso dall' "entra chi paga": chi ha diritto, entra. E paga comunque una tariffa, con permesso valido solo per una targa, salvo i disabili che hanno diritto a tre targhe. Con il nostro sistema gli accessi al Centro si sono ridotti di oltre il 30%, ovvero 40 mila auto». - GABRIELE ISMAN

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