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Castellaccio
Apertura centro commerciale
Consiglio Straordinario sulla mobilità
Giovedì 17 gennaio 2008 si è tenuto al Municipio XII un Consiglio straordinario richiesto da Alleanza Nazionale per affrontare il suddetta tema del Castellaccio. Dopo l’esposizione dei vari gruppi della Maggioranza e dell’Opposizione, e dopo aver ascoltato cittadini e comitati che hanno espresso forti preoccupazioni per la mobilità del quadrante chiedendo di non approvare l’apertura del Centro Commerciale finchè non verranno realizzate le infrastrutture necessarie, e ripetutamente richieste, per evitare il blocco totale della circolazione che verrà a crearsi,
i Consiglieri Municipali hanno votato le seguenti due proposte:
PROPOSTA n. 1, presentata dalla Maggioranza
Il Consiglio del Municipio XII
Considerato
lo sviluppo urbanistico previsto nella Centralità Eur-Castellaccio che ridefinirà le funzioni in un quadrante che necessita di una forte azione programmatica, di controllo e di coordinamento dell’azione di governo del territorio,
Tenuto conto
che il suddetto programma urbanistico rappresenta nel nuovo PRG una importante funzione pregiata che andrà a costituire un tassello fondamentale per la costruzione della Città Policentrica che costituisce un elemento strutturale del PRG,
Considerato inoltre
il notevole impatto ambientale che l’intervento porterà nell’ambito di tutto il quadrante con forti implicazioni di carattere urbanistico, ambientale e soprattutto del sistema della mobilità che a tutt’oggi risulta essere ‘l’anello debole’ di questo imponente Programma Urbanistico;
Viste
le notevoli preoccupazioni espresse dalla Cittadinanza riguardo alle ricadute che l’impianto suddetto comporterà sull’intero sistema della mobilità;
Il Consiglio del Municipio XII
Risolve
di impegnare il Presidente del Municipio, di concerto con la Giunta Municipale ad attivarsi presso il Dipartimenti Comunali affinché siano garantite le condizioni necessarie all’avvio del sistema complessivo delle centralità del Castellaccio attraverso la realizzazione delle seguenti opere:
avviare la realizzazione dello ‘Svincolo degli Oceani’;
realizzare il sistema dei sottopassi previsti lungo l’asse della Via Colombo/Umanesimo, Europa, P. Marconi);
garantire l’avvio delle opere connesse al sistema della mobilità Eur-Castellaccio
risolve altresì
di avviare un processo di coinvolgimento delle organizzazioni degli interessi e delle associazioni dei bisogni (commercianti, aziende pubbliche e private, categorie, comitati territoriali ed Associazioni) che garantisca la Partecipazione di concerto con l’istituzione municipale, la realizzazione di un sistema urbanistico (verde, servizi e parcheggi) funzionale e rispondente alle esigenze della cittadinanza.
PROPOSTA n. 2, presentata dall’Opposizione
Premesso che:
Nell’ambito della Centralità Eur Castellaccio, che prevede l’edificazione dell’ormai noto Business park per complessivi 1.000.000 metri cubi di nuove costruzioni, è quasi ultimato il Centro Commerciale Euroma 2
Il Centro Commerciale Euroma 2, una volta ultimato, sarà una dei centri commerciali più grandi d’Italia, ed ospiterà 250 negozi e 30 ristoranti;
Il Centro Commerciale e più in generale tutto il business park sono stati collocati in una quadrante già critico per la viabilità;
L’apertura del Centro Commerciale, come tra l’altro già avvenuto per molti centri commerciali della Capitale come Parco Leonardo e IKEA, comporterà un aumento sensibile del traffico in tutto il quadrante;
Allo stato attuale le infrastrutture previste a sostegno della viabilità della zona, come il Ponte dei Congressi, il sottopasso della C. Colombo e quello di via Levi, lo svincolo degli oceani, il raddoppio di Via di Decima ed altre, sia pur a vario titolo finanziate, verranno realizzate verosimilmente solo molto tempo dopo la data di inaugurazione del Centro Commerciale prevista per la primavera del 2008;
Considerato
Che l’apertura del Centro commerciale in queste condizioni rischia di paralizzare la viabilità di tutta la zona.
Il Consiglio del XII Municipio
INVITA
il Sindaco di Roma, in forza anche dei poteri a lui conferiti in materia di traffico e mobilità, a sospendere l’apertura del Centro Commerciale Euroma 2 fino quando non saranno realizzate le infrastrutture necessarie ad impedire la paralisi del traffico come appunto lo Svincolo degli Oceani, il Ponte dei Congressi, l’interramento della C. Colombo e di via Levi nonché il raddoppio di via di Decima.
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Il Comitato si auspica che verrà dato ascolto ed esecuzione alla richiesta del rinvio dell’apertura del Centro Commerciale per non deludere le aspettative dei cittadini e salvaguardare la qualità di vita di questo quadrante.
Comitato Quartiere Eur
18 Gennaio 2008
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