comitato EUR

Soluzione del “Problema Parcheggi” per i Residenti dell’EUR

Il quartiere EUR ha una superficie stradale enorme, la cui capienza è sufficiente a soddisfare le necessità di parcheggio di tutti mezzi di trasporto dei residenti (i quali, possedendo generalmente non più di un posto auto nei propri garage, sono costretti a parcheggiare in strada le eventuali automobili di proprietà oltre la prima).

Ma questo “stato di grazia” si verifica solamente nei week-end o nelle “feste comandate”, quando le strade del quartiere vengono restituite agli abitanti. Durante i giorni feriali, infatti, l’enorme afflusso pendolare (di coloro che appunto vengono all’EUR la mattina, per lavorare, e se ne vanno la sera) causa enormi problemi ai residenti.

La situazione è poi peggiorata sensibilmente da quando le Istituzioni hanno pensato di “far cassa” regolarizzando la sosta selvaggia presso le zone commerciali, con l’istituzione di aree di parcheggio a pagamento (le cosiddette “strisce blu”).

La “geniale pensata” ha infatti causato la “migrazione” delle automobili dalle strade commerciali a quelle residenziali più prossime, ove i residenti sono stati doppiamente penalizzati. Costoro, infatti, non solo non trovano più un “buco” per parcheggiare in strada le proprie automobili, ma devono anche pagare un odioso pedaggio quando, per una qualsiasi commissione, devono recarsi in Viale Europa, in Viale Tupini, in Viale Beethoven, in Viale America o in Piazzale Asia (dal momento che i permessi per il parcheggio gratuito sono concessi solo agli abitanti di quelle vie o piazze, ove è stato istituito il parcheggio a pagamento).

I Cittadini delle zone residenziali non tollerano più questo iniquo stato di cose e chiedono che il problema venga presto rimosso dalle stesse Istituzioni che l’hanno creato.

Per eliminare il problema è d’altronde sufficiente che le strisce blu siano estese a tutto il quartiere e che tutti i cittadini ivi residenti possano dotarsi di un permesso che li abiliti a parcheggiare gratuitamente ovunque.

Allo scopo di salvaguardare i cittadini che hanno il proprio domicilio all’EUR senza però risiedervi, è sufficiente che nelle zone esclusivamente residenziali e miste i parcheggi a pagamento non superino il 50% degli spazi disponibili per la sosta (per esempio prevedendo strisce blu su di un solo lato delle strade). In tal modo gli abitanti potranno parcheggiare in strada le proprie autovetture nelle zone delimitate dalle strisce blu, che, essendo a pagamento per i non residenti, non saranno più prese d’assalto.