comitato EUR

Eur, una falla nel laghetto l' acqua è calata di 1 metro

Repubblica — 29 luglio 2007 pagina 2 sezione: ROMA

Mercoledì sembrava solo una piccola perdita come ce ne sono tante. Una normale percolazione del bacino. Giovedì andava aumentando ma ancora non aveva raggiunto livelli preoccupanti. Ma quando venerdì mattina i principali frequentatori del laghetto si sono accorti che l' acqua si abbassava minuto dopo minuto, si è capito che doveva essere qualcosa di più grande. E così la scuola di vela e la casa della canoa e dragon boat hanno subito avvisato Eur Spa: il lago ha una perdita. è iniziato così il pomeriggio di venerdì. Con il livello dell' acqua che continuava a scendere, sfiorando addirittura il record di più di un centimetro all' ora. Senza riuscire capire da dove venisse la perdita: le pareti del laghetto e i cunicoli sul perimetro del lago erano a posto. Non rimaneva che il fondale. Eur Spa ha immediatamente allertato gli ingegneri che si occupano del bacino e una squadra di sommozzatori dei vigili del fuoco per ispezionare il fondale. Poi l' Acea, sia la divisione fognature sia quella idrica, che ha bloccato la disponibilità d' irrigazione dell' intera zona per risparmiare tutto il liquido possibile. E, infine, il ministero dell' Ambiente, chiamato in causa per difendere la fauna ittica del laghetto. Nel frattempo, si cercava di recuperare l' acqua dispersa e reimmetterla nel bacino per di ridurre al minimo i danni. Ma il lago continuava a fare acqua: malgrado gli sforzi, Eur Spa stima una perdita d' acqua di circa 40.000 metri cubi. I lavori, sulle rive del laghetto, lato viale America, proprio sotto al "Punto Lago", sono proseguiti per tutta la notte tra venerdì e sabato. Con circa una quarantina di operai al lavoro e una ventina di pompieri. Nonostante tutto, ieri mattina il laghetto era sceso di più di un metro. Una media non da poco se si considera che nel suo punto più profondo, l' acqua dell' Eur non supera i 3 metri. La fuga è stata in un qualche modo arginata e nel pomeriggio il livello si è stabilizzato. Le acque perse dal lago sono state rimesse in circolo grazie ad un bacino di raccolta. Impossibile capire la cause di questa falla. Probabilmente si tratta dell' usura del fondale dovuta al tempo. Il laghetto dell' Eur, un bacino artificiale di 85.120 metri quadrati, fu realizzato in occasione delle Olimpiadi di Roma del 1960 e da allora, a parte i lavori di manutenzione, il fondale è rimasto quello che era. Ce ne sarà ancora per una settimana. Gli operai sono già all' opera per costruire una diga di sabbia. Solo così si potrà prosciugare la zona in cui è stata individuata la falla, di circa 100 metri quadrati, e di riparare il tutto. «Siamo riusciti a gestire al meglio una situazione di crisi, che poteva essere molto difficile da superare - ha spiegato l' amministratore delegato di Eur Spa, Mauro Miccio - Per adesso abbiamo effettuato la tamponatura e da lunedì si passa alla seconda fase: la manutenzione straordinaria. Non ci sarà nessun problema per gli animali e per chi utilizza il lago. Entro la settimana prossima tutto tornerà alla normalità. Poi, da settembre, cominceranno i lavori di avviamento per l' acquario e sono previsti anche interventi per il consolidamento della base del lago». - MARIA ELENA VINCENZI

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