comitato EUR

Antenna su terreno di Viale Egeo di proprietà del Massimo

LETTERA PERVENUTA IL 10 Luglio 2008 DA PAOLA CAVALIERE, ABITANTE DELL’EUR E MAMMA DI UN BAMBINA PICCOLA, PREOCCUPATA PER I LAVORI DELL’ANTENNA CHE CONTINUANO IMPERTERRITI A RITMO SERRATO. ANCHE SE NON RISULTA NULLA, SIAMO TUTTI CONVINTI CHE QUESTE ANTENNE SONO NOCIVE PER LA SALUTE ….. E QUANDO SONO VICINE O SOPRA SCUOLE/NIDI SONO I BAMBINI IN FASE DI CRESCITA A RISENTIRNE.

PERTANTO IL COMITATO CHIEDE DI IDENTIFICARE UN AREA ALTERNATIVA, COMUNALE O PRIVATA, PER PROVVEDERE ALLO SPOSTAMENTO SU BASE DEFINITIVA DI QUEST’ANTENNA, IN UN PUNTO LONTANO DALLE ABITAZIONI. UN SUGGERIMENTO POTREBBE ESSERE SUI TERRENI NELLA ZONA TRA VIALE EGEO ED IL TEVERE DOVE NON ESISTONO ABITAZIONI.

CHIUNQUE ABBIA DELLE PROPOSTE DA FARE, E’ PREGATO DI SEGNALARCELE CON URGENZA.

 
 
Continuano imperterriti e a ritmo serrato i lavori per la messa in opera di una stazione Radio base Wind - Vodafone - Wind all'Eur, nell'area dei campi sportivi della scuola privata M. Massimo. Intorno all'antenna, tra i 50 e i 100 metri, ci sono abitazioni residenziali e scuole, fra cui un asilo nido comunale. Possibile che le autorità pubbliche non sentano il dovere assoluto di difendere i propri cittadini dalle possibili conseguenze sanitarie gravi derivanti dall'esposizione ai campi elettromagnetici, vista soprattutto la presenza di bambini nell'area circostante? Possibile che né il Comune  né il Municipio si siano mossi per fermare e impedire questa situazione di possibile gravità per la salute pubblica? E che dire dell'Istituto, proprietario del terreno che ha concesso tale spazio, pur essendo a sua volta scuola?
 
Sollecito la pubblicazione di queste notizie e l'interessamento degli organi di comunicazione, perché un fatto a  mio parere così grave non passi sotto silenzio e si tenti di impedirlo.
 
 
Paola Cavaliere