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Rassegna Stampa > 2007
Come cresce l’Eur: entro il 2011 nuove opere per 470 milioni
di Michela Giachetta
L’Eur sarà in futuro sempre più popolato. E il Comune prova ad attrezzarsi. Da qui al 2011, secondo uno studio dell’Atac, i residenti della zona cresceranno del 5,9 per cento, passando dagli attuali 348.700 ai futuri 369.500, e il numero di chi lavora in quel quadrante aumenterà del 16,5 per cento, arrivando a quasi 206mila. La giunta capitolina ha preso le mosse da questa indagine, che prende come riferimento l’area compresa fra via Ostiense, via Cristoforo Colombo e via Laurentina, per progettare alcune opere, che vanno a integrare il piano di interventi già previsti nell’area. Si parla di un’operazione che costerà al Comune circa 470 milioni: 352 milioni già disponibili e assegnati alla realizzazione di nuove infrastrutture e all’ottimizzazione della viabilità del quartiere e altri 120 milioni circa da finanziare nei prossimi esercizi finanziari. Tutti questi interventi verranno inseriti in una memoria di giunta in approvazione la prossima settimana.
Fra le opere già messe nel libro paga del Campidoglio, vi è il Ponte dei Congressi (costo: 51 milioni) «dove verrà dirottata la viabilità decongestionata del ponte della Magliana», spiega l’assessore capitolino ai Lavori pubblici, Giancarlo D’Alessandro. Nel quadrante saranno realizzati anche sei sottopassi alla Colombo: a via dell’Umanesimo (costo dell’intervento: 8 milioni), a via Acilia (8 milioni, già in corso di realizzazione), a Torrino/Mezzocammino (6 milioni), a via Malafede (4,1 milioni, appalto per il primo semestre 2008), a Castellaccio (1,5 milioni, in corso) e di potenziamento della Roma-Lido (106 milioni, 53 dei quali provenienti dalla Regione).
I sottopassi elimineranno i semafori presenti in corrispondenza degli incroci di quelle strade con la Colombo, permettendo una fluidificazione del traffico e un risparmio di tempo per i romani. Rientrano nelle opere già finanziate anche il Corridoio Eur-Tor de’ Cenci (154 milioni), lo svincolo alla Colombo tra via dell’Oceano Atlantico e via dell’Oceano Pacifico (8 milioni). Questo svincolo dovrebbe alleggerire non poco il traffico della zona: tanto che il presidente del XII municipio, Patrizia Prestipino, ha chiesto al privato che sta costruendo il centro commerciale di Castellaccio, posto fra la fine della Colombo e l’inizio della Pontina, di posticipare l’apertura del centro da marzo all’estate del 2008, proprio in attesa che partano i lavori di quella infrastruttura.
Fra gli interventi da finanziarie, vi sono gli svincoli dalla Pontina verso l’Ifo, Mostacciano e Spinaceto (15 milioni), il corridoio Casal Palocco-Grande raccordo anulare (16,5 milioni), il prolungamento a Trigoria del corridoio Laurentina-Tor Pagnotta con parcheggi di scambio Castel di Leva, Pontina/Tor de’ Cenci, Colombo, per un totale di 2mila posti auto. A questi si deve aggiungere anche la realizzazione del sottopasso viale Europa/piazza Guglielmo Marconi.
L’assessore alla Mobilità, Mauro Calamante, sottolinea che la costruzione delle nuove infrastrutture ha un duplice obiettivo: «Da una parte la riqualificazione della zona, dall’altra favorire il trasporto collettivo pubblico». Anche perché attualmente, ancora secondo quanto registrato dall’Atac, il 63 per cento degli spostamenti a Roma avviene in auto, il 10 per cento in moto, il 4 per cento a piedi e soltanto il 23 per cento con il trasporto pubblico.
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=192709
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