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Chi siamo

Il Comitato

Chi siamo


Il nostro Comitato, nato per operare in modo APOLITICO e APARTITICO e senza finalità di lucro, ha come obiettivo valorizzare le caratteristiche funzionali del quartiere e migliorare le condizioni di vita, di lavoro e di studio in esso.
Il suo logo è rappresentato dal ‘Palazzo della Civiltà Italiana’ con la statua del cavallo.
Possono aderire al Comitato tutti gli abitanti che desiderano migliorare la qualità di vita nel quartiere e che abitano nel comprensorio delimitato dal Viale Oceano Atlantico, dal Viale Oceano Pacifico, dal tratto della ferrovia metropolitana adiacente il Viale Egeo, Via Lero, Via Dodecanneso, Via Castel Rosso, Via C. Frugoni, dalla zona sportiva delle Tre Fontane, dalla Via Laurentina e dal tratto di Viale Umanesimo di raccordo con Viale dell’Oceano Atlantico.
Viene eletto un organo direttivo, che ha il compito di attuare le linee programmatiche ed assumere le iniziative occorrenti, dando ampia informazione sulle attività e sui programmi del Comitato stesso.
Il Comitato Direttivo, incluso i Past President:

  • assicura il funzionamento dei servizi;
  • vigila sull’esecuzione delle delibere approvate dal Comitato riferendone periodicamente allo stesso;
  • stimola e coordina programmi e lavori delle Commissioni e provvede alla composizione delle stesse sulla base delle personali disponibilità dichiarate da ciascun consigliere.
  • si riunisce almeno una volta al mese, tranne nel mese di agosto e delibera a maggioranza.

Per l’attuazione dei propri compiti il Comitato di Quartiere si avvale dell’opera di 4 Commissioni predisposte per i seguenti settori:

I – Affari generali, amministrativi, tributari, normativa;
II – Urbanistica, trasporti e servizi;
III – Scuola e attività culturali;
IV – Attività sociali e gioventù, Sport e tempo libero.

La durata dell’incarico del Comitato Direttivo è di tre anni.
Le spese per il funzionamento del Comitato di Quartiere e dei suoi Organi sono sostenute mediante libere contribuzioni


Come e Perché è stato creato il Comitato


Il Comitato, apartitico ed apolitico, nato da una felice intuizione di un gruppo di abitanti del quartiere, forte di un’ultradecennale esperienza maturata da parte di alcuni attraverso una partecipazione attiva nella vita del quartiere e dei suoi molteplici problemi, è stato creato con l’intento di dare una risposta a quanti, residenti e cittadini, hanno ritenuto e rimangono convinti che, il miglioramento della qualità della vita, non possa venire solo da quelle ricadute proposte ed attuate dall’amministrazione comunale e locale. Come abbiamo potuto constatare e continueremo a vivere sulla nostra pelle, tali scelte non sempre, o raramente, sposano le esigenze attuali e future degli abitanti.

E’ stato pertanto creato un gruppo tra professionisti e cittadini, tutti desiderosi di fornire il loro contributo e la loro disponibilità massima, mettendo in atto quelle azioni necessarie a proporre soluzioni alternative, di difesa e tutela del territorio, anche attraverso forme di critica, all’amministrazione centrale, al Municipio ed all’Eur S.p.a.

Questa sorta di serbatoio di capacità, rappresentato per la parte professionale da ingegneri, architetti, dirigenti d’azienda ed abitanti/casalinghe/pensionati volenterosi e con senso pratico, tutti validi rappresentanti delle loro professioni, ha da subito iniziato a porre le basi di quell’attività che, dopo un iniziale rodaggio, sta mostrando i suoi frutti.

Sono stati avviati incontri con i maggiori rappresentanti dei vari enti, durante i quali si sono presentati idee e studi alternativi, con l’obiettivo vitale e primario di produrre il minor impatto possibile sulla struttura del quartiere e sulla conseguente qualità della vita dei residenti.

Si è creato un sito, ritenuto un indispensabile mezzo di raccordo tra il Comitato e tutti gli aderenti, oltre che con le varie amministrazioni. Problemi di natura tecnica ne hanno rallentato la messa in linea, ma si sta lavorando per recuperare rapidamente il tempo perduto, così da permettere quel colloquio quotidiano, necessario per conoscere problemi ed accogliere gli indispensabili suggerimenti d’iscritti e cittadini.

Sono stati promossi contatti con altre strutture associative dei quartieri e zone limitrofe, che ben conoscono, vivono e condividono i problemi dell’Eur, ritenuto punto nevralgico dell’intero quadrante sud, per ricercare quelle forme di collaborazione utili ad affrontare con maggior incisività i problemi che oggi e nel futuro si presenteranno.


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